(Italiano) Saper fare ti rende libero e mai solo
Spesso penso e osservo chi disegna caricature , fumetti, vignette o altro, coloro che sanno suonare strumenti o comporre musiche, coloro i quali sanno intagliare il legno,scolpire la pietra , accudire un giardino, arare la terra,intrecciare la paglia, sistemare le scarpe , aggiustare qualcosa di qualunque natura, tutti i giorni mi osservo tagliare i capelli e mi rendo conto quanto siamo liberi e fortunati nel poter essere socialmente utili agli altri e, indispensabili a noi stessi….chi io sarei senza il senso delle mie capacità, chi sarei senza l’opportunità di essere scelto , chi saremmo noi se non fossimo stati disciplinati nell’apprendere un’arte?
Il disegnatore mai solo sarà, una matita, un foglio di carta e, inventa per se e per chi lo leggerà una storia, valida o meno, con la sua fantasia non sarà mai solo e mai prigioniero se non della sua libertà.
Chi compone musica o suona, si fa compagnia, e nel fa compagnia alle nostre vite senza che oramai ci accorgiamo della sua presenza ma, notiamo subito la sua assenza. Una società fatta da individui che dichiarano di avere hobby e questi coincidono sempre con il saper fare qualcosa di manuale, dimostra che manualità e per alcuni e maestria per altri è espressione del se.
In solitudine ma in piena compagnia di noi stessi si crea, si pensa, si sviluppa, si medita, si sogna, ci si emoziona, si analizza, si annulla il tempo e si gode dello stesso. Aver qualche capacità ci rende più sicuri e ci permette di guardare al futuro con maggior sicurezza, elemento fondamentale per auto invogliarci a fare.
Poter dire a se stesso FACCIO, è come dire agisco in società, abbiamo a disposizione una società formata dal noi con tutti i nostri pensieri, le nostre paure, certezze , idiosincrasie, insomma un piccolo grande mondo.
Per lei siamo disposti a FARE, quindi questa educazione bisogna immetterla nella società a disposizione di altri individui capaci a loro volta di generare capacità, di materializzare nuovi pensieri e se non nuovi nostri.
La capacità del saper fare ci obbliga a tendere verso un miglioramento costante per soddisfare l’ego e per essere scelti.
Noi artigiani dell’immagine dei capelli delle trasformazioni momentanee, noi CURATORI dell’animo umano con le capacità di far SENTIRE belli gli esseri umani che a noi demandano la realizzazione dei loro pensieri d’immagine, dico: siamo come corniciai.
Con i capelli illuminiamo e mettiamo in evidenza i quadri che la natura prime e l’attenzione e le capacità umane poi, hanno esaltato. Noi che viviamo della più grande magia mai esistita ossia quella che attraverso i capelli ( struttura morta) esaltiamo la vita in tutte le sue manifestazioni.
Ciò si ripete da millenni e noi siamo sempre gli autori di questa magia.
Tutti coloro che sanno fare, si rimettano a disposizione di se stessi prima e della società poi, per potersi mai più sentire soli e senza mai sentirsi non liberi.
Francesco Cirignotta