(Italiano) Sei artigiano o sportivo?
Mi preparo ad una perfomance sportiva, mi alleno, mi preparo mentalmente, sposto la soglia delle mia capacità in una zona di eccellenza, mi educo a sopportare carichi di lavoro spesso estenuanti, mi sento pervadere il corpo da reazioni chimiche come l’adrenalina o l’endorfina, i miei battiti cardiaci si fanno più veloci e più lenti, i miei muscoli si irrorano e ricevono più ossigenazione, la mia mente sembra non avere più ossigeno ed invece dopo l’allenamento mi scopro più forte…
Ieri nella mia vita facevo anche l’atleta e mi sono reso conto che grazie ad un’educazione sportiva, anche l’essere artigiano mi ricorda perfettamente la perfomance sportiva…
I nostri gesti sono il sunto di tanto allenamento. A volte con difficoltà per diventare naturale, soddisfare e fare bene la nostra perfomance artigianale significa sentire il cuore che a volte va più veloce ed altre rallenta, significa stare in piedi come un atleta, significa preparare la mente. Di certo ci si abitua a giornate di “mestiere” molto intense, significa avere il quadro d’insieme sempre presente, essere lucidi significa essere preparati.
Saper affrontare le diverse situazioni significa essere strategici, quindi capaci di scegliere la cosa giusta da fare nel momento in cui serve, sia come un atleta in senso lato, sia un atleta che gioca in squadra che non.
Essere sportivi significa desiderare di fare bene, essere artigiano significa desiderare di far bene. Soddisfare se stessi significa aver fatto il meglio di ciò che si sa, l’artigiano è soddisfatto solo quando ha donato se stesso al meglio di ciò che sa ed è.
L’artigiano migliora con il tempo, l’atleta migliora per un periodo di tempo. Le eccellenze sono relative nello sport come nella vita, ma un artigiano tende verso le proprie eccellenze attraverso un allenamento di vita e di capacità. L’artigiano che vive il suo mestiere con mentalità sportiva è più longevo di colui che la vive come semplice lavorare: l’artigiano è un ATLETA di livello, motivo per cui non dobbiamo mai dimenticare l’importanza anche di cambiare allenamenti e di saper veder con occhi sempre diversi la nostra perfomance professionale.
Cambiare ambientazione è come ossigenarsi per un atleta allenandosi in montagna, dobbiamo sempre pensare che esistono luoghi e persone che ci possono aiutare a vivere l’allenamento artigianale come un’occasione per essere per sempre esseri…
Come dice il proverbio: finché morte non ci separi dalle nostre scarpette, ops, forbici..
FC
Da Belpensanti: http://www.belpensanti.com/2014/06/sei-artigiano-o-sportivo/#sthash.9HW5Pqzd.dpuf